Come arredare uno studio di architettura

Stai cercando idee e ispirazioni per arredare il tuo studio di architettura? Hai bisogno di rinnovare e riorganizzare gli spazi? Ecco una serie di consigli per arredare l’ufficio scegliendo i mobili giusti, tra design, comfort e funzionalità.

Ecco i primi passi verso un allestimento di successo:

• Come scegliere la scrivania per architetto
• Il tavolo da disegno
• Come scegliere la poltrona per architetto
• Come organizzare disegni e progetti
• Illuminazione e design

Come scegliere la scrivania per architetto

Per disegnare, lavorare ai progetti e accogliere i tuoi clienti è fondamentale avere una scrivania con un piano di lavoro ampio, che ti permetta di organizzare il lavoro e gli strumenti che dovrai utilizzare ogni giorno.

La scelta della scrivania dipende anche dal ruolo che hai all’interno dello studio, ricopri un ruolo operativo o manageriale?

Sei un architetto junior?
Se lavori tutto il giorno a diversi progetti passando dal computer a bozze e illustrazioni su carta, la scrivania ideale è quella regolabile in altezza, che ti permette di gestire al meglio le diverse fasi di progettazione in modo ordinato, senza dover mai cambiare postazione.
Ad esempio? La scrivania Notable, dal design moderno e minimale e con piano regolabile in altezza fino a 130 cm. Così potrai passare dalle bozze su carta alla progettazione al computer in massima comodità. Inoltre la scrivania dispone di un vano passacavi, ideale per nascondere fili e prese mantenendo il piano di lavoro in ordine.

Sei un architetto senior?
Se il tuo ruolo è manageriale e ti interfacci spesso con i clienti avrai la necessità di una scrivania che trasmetta con eleganza il prestigio della tua posizione. Scrivanie presidenziali dalle linee moderne come la scrivania Elite e la scrivania Ono sono perfette per realizzare uno studio che unisca design e funzionalità.

Tutte le scrivanie presidenziali dispongono di cassettiere e complementi di arredo come mobili contenitore che ti permetteranno di organizzare progetti e bozze in modo eleganza.

Il tavolo da disegno

Oltre alla giusta scrivania in uno studio di architettura non può mancare il tavolo da disegno dedicato alle prime fasi di progettazione. Per rendere le ore di lavoro meno faticose assicurati che il tavolo possa essere regolato in altezza, per adattarsi alla tua statura senza dover assumere posizioni scomode troppo a lungo.
Infine, considera il range d’inclinazione del tavolo che, a seconda del modello, spazia generalmente tra i 30 e i 70 gradi, ma può spingersi in alcuni casi fino ai 90. Per lo stile del tavolo puoi scegliere tra diversi materiali, dai più classici in legno a quelli più moderni in vetro o in metallo. Un’alternativa versatile? La linea Up, con tavoli con struttura a T, a ponte o modello bench.

Come scegliere la poltrona per architetto?

Che tu sia un architetto junor o senior, la poltrona o la sedia devono essere ergonomiche. La scelta sbagliata della sedia provoca mal di schiena e malessere durante le ore lavorative. Due sono le opzioni:

Poltrona operativa
Sedia ergonomica con schienale in tessuto o in rete traspirante, con supporto nell’area lombare, e con o senza braccioli. Meccanismi di regolazione dell’altezza e base girevole su ruote renderanno la seduta più dinamica.

Poltrona direzionale
Se ricopri un ruolo dirigenziale hai bisogno di una poltrona presidenziale importante e che trasmetta prestigio. Il materiali da preferire è sicuramente la pelle, elegante e allo stesso tempo confortevole. Come sempre una buona sedia direzionale deve essere anche ergonomica.

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Come organizzare disegni e progetti

In uno studio di architettura progetti, bozze e documenti devono essere consultati in ogni momento. Organizzarli in modo ordinato è fondamentale.

Quanto spazio hai a disposizione?
Se nel tuo studio lo spazio non manca le pareti attrezzate sono l’ideale, delle soluzioni modulari che ti permettono di abbinare mensole, cassettiere e mobili contenitori per dividere e classificare alla perfezione ogni progetto.
Se invece non hai molto spazio a disposizione e cerchi una soluzione funzionale, le pareti attrezzate sono l’ideale, permettendoti di mettere in ordine i documenti senza dover sacrificare lo spazio del tuo studio.

Illuminazione e design

Quando arredi il tuo studio non sottovalutare l’importanza della luce come elemento per mettere in risalto e dare carattere allo spazio. L’illuminazione è un elemento fondamentale per lavorare ai progetti in ogni momento, senza dover affaticare la vista sulla scrivania o al tavolo da disegno. Inoltre, i punti luce possono anche essere elementi di arredo e di design, come le lampade da pavimento o da tavolo che rendono lo studio un ambiente accogliente per lavorare e, allo stesso tempo, valorizzano l’ambiente.
La lampada da architetto per eccellenza? La leggendaria Tolomeo di Artemide, disegnata da Michele De Lucchi e Giancarlo Fassina e premiata con Il Compasso D’Oro nel 1989.

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