Come arredare uno studio tecnico
Hai appena ristrutturato il tuo studio tecnico? Con i colleghi avete pensato di valorizzare l’ufficio, rinnovare l’arredamento e rimodernare lo stile dell’ambiente di lavoro? Ecco preziosi consigli e idee di arredamento per scegliere i mobili giusti e ottimizzare gli spazi di lavoro dello studio tecnico.
Nell’articolo parleremo di:
- Gli spazi di uno studio tecnico
- Idee e ispirazioni per arredare uno studio tecnico
- Scrivanie per studio tecnico
- Sedie e poltrone
- Pareti attrezzate
- Pareti divisorie
- Pavimento sopraelevato
Gli spazi di uno studio tecnico
Lo studio tecnico è uno studio di consulenza e progettazione di professionisti, di cui fanno parte più figure professionale, quali:
- architetti
- ingegneri
- geometri
Questo rende necessario ottimizzare e dividere bene gli spazi e arredare l’ufficio in maniera funzionale. Se sei un professionista junior hai bisogno di un ufficio più operativo, se hai un ruolo manageriale, l’ufficio ha bisogno di una scrivania direzionale in legno pregiato o in vetro e di una poltrona in pelle, con tanto di salotto per i clienti. Comunque, una ricerca più dettagliati di materiali e soluzioni di pregio.
Studio di Architetto
Per arredare la postazione di un architetto non possono mancare elementi come il tavolo da disegno, una poltrona operativa e una scrivania spaziosa per consultare e gestire carte e progetti. Tutto con un occhio al design e allo stile.
Sei un architetto? Leggi anche: Idee e ispirazioni per arredare uno studio di architettura.
Studio di Ingegnere
L’ufficio dell’ingegnere ha bisogno di spazio, essenziale una scrivania ampia per lavorare anche con più monitor e stampanti, un tavolo da lavoro per il plotter, una sedie ergonomica e i giusti complementi di arredo come cassettiere modulari, mobili contenitori per sistemare progetti e grandi faldoni.
Stai ristrutturando o devi arredare il tuo studio? Leggi anche: Come arredare uno studio di ingegneria.
Postazione da Geometra
Per l’ufficio del geometra sono fondamentali gli spazi dedicati all’organizzazione dei documenti, con pareti attrezzate, cassettiere e librerie dedicate. Come piano di lavoro la scelta perfetta è una scrivania angolare, per avere il giusto spazio per il computer e il tecnigrafo.
Progettabili su misura
Tra le diverse fasi di elaborazione dello studio tecnico, vanno contemplati interventi per ogni specifica esigenza, tesi a migliorare la qualità acustica (specie nei grandi ambienti), quella dell’illuminazione, l’efficienza, il comfort ambientale e l’ottimizzazione degli spazi. Importante valutare l’opzione di modulare gli spazi con mobili su misura per organizzare bene l’ambiente anche quando si tratta di un piccolo studio.
Il tuo studio è un open space?
Vuoi creare varie postazioni operative? Hai bisogno di ricavare una postazione di lavoro in più? È importante destinare all’arredo i giusti spazi e la giusta importanza. Per un open space, avrai bisogno di tante postazioni di lavoro, e di un arredamento che sappia rispondere alla necessità di flessibilità con scrivanie dinamiche, condivise e pannelli separatori, che permettono di ricavare spazi individuali. Se invece il tuo studio è diviso in tanti singoli uffici, adatti per postazioni individuali, ma che necessitano di scambi di informazioni, può tornarti utile che le pareti siano attrezzate, così che, oltre a fungere da divisorio, ottimizzino gli spazi e garantiscano la diffusione di luce tra gli ambienti.
Idee e ispirazioni
Vuoi arredare il tuo studio con un arredamento moderno e tecnologico? Oppure preferisci dei mobili minimal e dalle linee essenziali?
Ecco qui tante foto per ispirazioni e idee di stile per arredare il tuo studio tecnico con scrivanie, mobili e accessori.
Le scrivanie per lo studio tecnico
La scrivania è l’elemento centrale di ogni postazione, ed è importante che ci sia tutto lo spazio per organizzare e gestire al meglio il proprio lavoro. In uno studio tecnico computer, hard disk, tecnigrafi, stampanti e plotter sono gli strumenti fondamentali, utilizzati quotidianamente.
La scrivania perfetta?
Grande e accessoriata, con passacavi per collegare tutti gli strumenti tecnologici e cassettiere per avere sempre tutto a portata di mano. La scrivania operativa è ideale per chi lavora in prima persona sui progetti.
Per i manager dello studio e le figure senior la scelta adatta è invece una scrivania presidenziale, per dare un tono formale e rappresentare al meglio il proprio ruolo.
Poltrone e sedie
Per un professionista che lavora 8-9 ore consecutive seduto alla scrivania, la sedia è operativa e deve essere ergonomica per supportare l’area lombare e lavorare con il massimo comfort. Ideale se regolabile in altezza e con base girevole su ruote per rendere il lavoro più dinamico. Preferibile con il rivestimento in tessuto o in rete traspirante e con una struttura comprensiva di braccioli per mantenere la giusta posizione durante le ore lavorative.
Se sei un professionista senior e ricopri un ruolo manageriale all’interno dello studio tecnico, la scelta migliore è la poltrona presidenziale in pelle con finiture di pregio per dare all’ufficio la giusta rappresentanza. Attenzione però alla struttura che deve essere sempre ergonomica per facilitare la postura durante il lavoro.
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Le pareti attrezzate
Per l’archiviazione dei documenti e dei progetti e per dividere gli spazi dell’ufficio ti consigliamo le pareti attrezzate, una soluzione multifunzionale per organizzare i lavori e ottimizzare gli spazi.
Le infinite possibili combinazioni di elementi ti aiuteranno a trovare la soluzione d’arredo più adatta a te. Si possono unire mensole, moduli a porta, classificatori e cassettiere, tutti organizzabili nella massima libertà. Le pareti attrezzate possono essere costituite da pannelli boiserie (un sistema di rivestimento in legno che si può utilizzare per coprire interi muri), montanti (quando la composizione si può regolare con appositi sostegni, che si spostano sui montanti stessi), o perfezionate da ante chiuse a battente.
Le pareti divisorie
Hai un ufficio open space o un ufficio con tante postazioni? Hai bisogno di delineare lo spazio operativo negli ambienti di lavoro? Grazie alle pareti divisorie potrai ridurre i rumori e creare maggiore privacy, senza rinunciare al design e all’estetica.
Le pareti divisorie possono essere fisse o mobili, per garantire la massima flessibilità. Tra i materiali è possibile scegliere tra legno, per uno stile più classico, o vetro, per uno stile più moderno e un ambiente luminoso.
Il pavimento sopraelevato
Se devi ristrutturare completamente lo studio tecnico, perché non pensi di optare per un pavimento flottante? È un sistema di pavimentazione progettato per risolvere le problematiche legate ai cavi di impianti tecnici all’interno degli ambienti di lavoro. La soluzione consiste nel creare un vano tecnico sotto la pavimentazione, in cui far scorrere i cavi di distribuzione elettrica (ma anche di climatizzazione), di trasmissione informatica e telefonica, e dei sistemi di sicurezza e antincendio. Il grande vantaggio è quello di poter accedere agli impianti senza intervenire sulle strutture murarie, con evidente risparmio in termini di tempi e costi di gestione.
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